Puntuali come ogni lunedì, ecco gli attesi “Pagelloni” del Prof. Bucchioni:
Non posso non cominciare da Higuain, forse perché sono una persona sensibile e quando vedo le lacrime mi commuovo.
Gonzalo Higuain con una lacrima sul viso per la crisi di nervi dopo l’espulsione vince il premio “Bobby Solo” alla carriera. Il Pipita ieri sera è stato il protagonista nel male in campo e nel bene fuori.
In campo ha sbagliato un rigore, è la sesta volta che gli succede in serie A, ma non smette di tirarli.
Una equipe scientifica sta analizzando il marmo di Carrara e la testa di Higuain per scoprire quale delle due sia la cosa più dura.
Se ci prova ancora un po’ con i rigori va a finire che si prende una denuncia per stalking.
In attesa, Boskov ha commentato “Rigore è quando Pipita sbaglia”.
Lo scrittore Moccia ha fatto sapere che il suo prossimo libro si intitolerà Undici metri sopra la porta, il protagonista sarò proprio Higuain.
Il Vernacoliere lo giustifica e titola: “Ha sbagliato per un pelo”. Il commento è intitolato “Sai quanti sbagliano per una roba del genere”.
Ma c’è anche una versione aggiornata e più accreditata della vicenda. Pare che Higuain abbia sbagliato apposta per paura che i tifosi dopo il gol chiedessero anche a lui di far vedere la tartaruga. E’ morta da un pezzo, ricordarla gli avrebbe fatto troppo male.
Dopo l’espulsione e la protesta plateale contro Mazzoleni, Gattuso aveva detto: “Non infierite, può succedere, ha perso la testa”. Per ritrovarla è stata necessaria la Sciarelli con una intera trasmissione di “Chi l’ha visto”.
Poi però Higuain ha chiesto scusa ai compagni, all’allenatore, ai tifosi. La compagnia Mario Merola ha deciso di affidargli una parte nella prossima commedia in preparazione.
Il titolista anonimo non s’è fatto trovare impreparato. Il Milan finisce negli Higuain. Ma c’è chi ha fatto peggio: Milan, così fa mail. E’ un titolista tecnologico 2.0.
Il giocatore ha confessato: “Non sono un robot”. Già, il robot gioca nella Juventus.
Comunque il pentimento e le scuse fanno onore a Higuain che prende 7
La prestazione resta ampiamente insufficiente, voto 5.
A questo proposito promosso il robot Ronaldo che vince cento copie del libro Cuore per la frase “Anche se non fa parte del club della tartaruga” Higuain va compreso.
PROMOSSI
Lo stesso Ronaldo parteciperà stasera a un dibattito dell’università di Vinchiauturo sul tema “Cane non morde cane”
Voto 8
Promosso anche Massimiliano Allegri che stamani a Coverciano potrebbe rivincere ancora la panchina d’oro. 34 punti in dodici partite iniziali è il record della storia ultracentenaria della Juventus.
Lui ha detto: “Se invece della panchina mi volete dare uno sgabello va bene lo stesso, lo tengo per Bonucci”.
Voto 8
Promosso anche Gasperini detto Do re mi ciak.
Gasp, la sua Atalanta ha dato una lezione di gioco all’Inter
Per non dimenticare Gasperini vince un tir di zerbini con stampata la faccia di Massimo Moratti da utilizzare davanti alla porta di tutte le sue case e della sede dell’Atalanta.
Marzullo si è chiesto “Ma se Moratti sogna Gasperini invece di Mourinho, è Mourinho che in fondo vale meno di Gasperini o Gasperini è un piccolo Mourinho”. Serve lo psicologo.
Gasperini voto 7,5
Altro promosso il Napoli che resta in scia della Juventus dopo aver battuto il Genoa nell’acquitrino di Marassi grazie a una grande prestazione.
Gli Azzurri erano pronti perché in estate si sono allenati con la Canottieri Napoli
L’arbitro Abisso che per via del nome era stato mandato apposta a Genova, dopo 15 minuti di sospensione ha fatto continuare spiegando: si poteva giocare, ho visto che Insigne toccava ancora
Al Napoli voto 7,5
Promosso anche Schick della Roma che è tornato a segnare, l’ultima volta c’era ancora il muro di Berlino.
Ferrero nonostante la sconfitta della sua Samp ha commentato: “Sono contento per lui, per lui sono una sorta di papà”. Schick ha fatto sapere che nel caso, orfano sarebbe meglio.
A Schick voto 7
Ma non tutto è filato liscio in questa dodicesima giornata
.
L’arbitro Irrati di Pistoia ha prima concesso e poi annullato al Var due calci di rigore, una alla Samp e uno alla Roma. Vince il premio par condicio 2018.
Irrati era il capo Var ai mondiali, evidentemente è stato colto da una crisi di nostalgia.
Diventerà testimonial di una azienda produttrice di occhiali con lo slogan Irrati e sai quel che vedi.
Però lo stesso arbitro stasera parlerà all’università del padule di Fucecchio sul tema “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Io novello San Tommaso”
Andando al Var ha dimostrato comunque anche molta umiltà.
Il Vernacoliere ha titolato “Irrati funziona bene con l’aiutino”. Commento: “Usiamolo più spesso”
Nel frattempo:
Voto 5,5 per i rigori.
Voto 6,5 per il ricorso al Var.
In sostanza 6.
BOCCIATIE’ andata peggio per Juric e il suo Genoa, ennesima sconfitta.
Che dice Giochi Preziosi. Il titolista anticipa i tempi: “Torna in ballo Ballardini”. Ma Preziosi sta pensando a Tudor, vuole un Genoa che funzioni come un orologio.
Voto 5
Bocciato anche Dani Alves che ha dichiarato
“Avere Guardiola come allenatore è meglio che fare sesso”.
Dani Alves ha immediatamente ricevuto in omaggio una copia del Kamasutra per un corso di aggiornamento.
Guardiola s’è affrettato a far sapere che “Io questo Dani Alves non lo conosco”.
Voto 5
Che dire di Spalletti?
Per la frase “E adesso nessuno porga l’altra guancia” si candida a fare l’anticristo.
Intanto vince il premio “Enel enrgia” alla carriera per il black out della sua Inter a Bergamo
Voto 4,5
Bocciato anche il presidente del Chievo Campedelli detto Tafazzi che appena ieri aveva dichiarato: “Con Ventura costruiremo qualcosa di solido”. Vince il premio “Ultime parole famose” alla carriera.
Già perché Ventura si è dimesso a poche settimane dal Natale mandando nel panico tutto l’ambiente veronese legato alla produzione dei Pandori. Era quasi certo che fosse stato preso anche per il fisic du role, Campedelli lo voleva mandare a fare il Babbo Natale davanti ai supermercati di Verona.
Le dimissioni a sorpresa, dopo tre sconfitte in fondo era arrivato il pareggio con il Bologna.
Ventura avrebbe commentato: “Avevate detto che dopo un pareggio ci si deve dimettere e io l’ho fatto”. Peccato che a capirlo ci abbia messo un anno.
Stamani a Coverciano pare che a Ventura sarà consegnata la “panchina di piombo”, ma sarà una sorpresa.
Sulle motivazioni delle dimissioni restano molte incertezze. Ventura avrebbe detto ai suoi collaboratori: “Centrato il nostro obiettivo far ripartire il Chievo da zero”
Il titolista anonimo cosa avrà fatto? E’ finita l’Avventura.
Finisce davvero qui, voto 5, sono buono
Chiusura di incoraggiamento per Roberto Mancini che ha fatto capire a tutti le difficoltà della Nazionale con le sue convocazioni, ha deciso di provare a scalare il “Passo del Tonali”.
Con questa mi becco due.
Che dire di Grifo?
Il titolo del Vernacoliere ci rappresenta
“Siamo tutti ingrifati”. Comincia bene la settimana.
A Mancini voto 6,5 di incoraggiamento.