Il tecnico Paolo Stringara è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare la prima giornata di campionato.
SU ICARDI: “Ho visto un’intervista a Nainggolan che ha spiegato la sua situazione all’Inter e ha parlato anche di Icardi. Lui ha capito che la situazione non era idilliaca nei suoi confronti, mentre Icardi vuol provare a giocarsela, tornare a essere protagonista con l’Inter, anche a costo di buttare giù qualche boccane amaro: il non arrivo di Dzeko o di altri attaccanti ha alimentato questa speranza. Non sarà facile e non so come andrà a finire il mercato, ma mi pare un po’ difficile la sua situazione all’Inter. Non c’è nessuno che fa ragionare Wanda Nara e che gli faccia capire che in questo momento dovrebbe un po’ sparire dagli schermi per il bene del marito e non vedo come in futuro possa cambiare. Per il bene della squadra e del giocatore stesso penso che le cose dovrebbero andare in un’altra direzione, non che resti all’Inter”.
SU MIHAJLOVIC: “Penso che sia proprio la copertina della giornata di ieri. E’ stato qualcosa di importante e sono molto contento che a Bologna abbiano fatto questa scelta e lo spirito del bolognese si è rivisto in questa scelta della società di tenerlo, nonostante tutti i problemi che si porta dietro. Spero che questa situazione abbia un buon fine in tutti i sensi”.
SUL MILAN: “Giampaolo si è creato un po’ questo personaggio, ma lo vedo molto tutelato un po’ da tutti. Si dice che il Milan è un cantiere aperto e che bisogna dargli tempo, ma il Milan è una cosa seria, non si può parlare di progetto a lungo termine: devi vincere e arrivare nelle prime quattro. Non ho visto grandi idee e gran calcio, mentre l’Udinese mi è sembrata centrata e in palla: ha meritato di vincere, facendo vedere qualcosa di veramente importante. Giampaolo deve lavorare con tranquillità, ma anche un po’ stringere i tempi, perché al Milan vogliono vincere”.
