Franco Peccenini, bandiera ex Roma, ha parlato a Radio Sportiva.
SU FIORENTINA-ROMA: “E’ sempre stata una gara complicata per i giallorossi, il 7-1 dell’anno scorso è indimenticabile. La partita deve essere presa con grande attenzione e determinazione. I problemi a Firenze ci sono, visti i risultati, ma la Roma deve solo pensare a consolidare la propria striscia positiva. Cagliari e Atalanta sono là dietro pronti ad approfittare del primo passo falso della squadra di Fonseca. La Fiorentina, poi, può sempre trovare la giocata giusta”.
SU SMALLING: “E’ diventato il leader della difesa giallorossa. Il suo curriculum era importantissimo, ha reso secondo quelle che erano le aspettative della Roma. E’ stato il miglior acquisto fatto l’estate scorsa da Petrachi. Tra i suoi meriti c’è anche l’aver fatto crescere Mancini”.
SU FLORENZI: “Non so se partirà o meno, sicuramente è un giocatore che quando va in campo dà tutto e non si lamenta mai. Un professionista esemplare. Passare dalla Nazionale alla panchina non era semplice. Quando l’allenatore non ti vede c’è poco da fare. E lui ha bisogno di giocare con continuità in vista degli Europei”.
SUGLI OBIETTIVI DELLA ROMA: “E’ nelle aspettative di tutti quanti fare qualcosa di meglio del quarto posto. L’organico per farlo c’è, fino ad ora è mancata un po’ di continuità”.
SULL’EUROPA LEAGUE: “Non deve essere considerato come un ostacolo. Quando le cose non vengono prese con la massima serietà possono capitare situazioni difficili da affrontare”.
