Penso che per il calcio italiano il peggio sia passato

Il c.t. dell’Italia Under 19, Federico Guidi, è intervenuto in diretta a Sportiva per parlare del momento dei suoi ragazzi.

SULLA QUALIFICAZIONE ALL’EUROPEO: “Abbiamo giocato nel migliore dei modi, in un girone ostico con Ucraina e Serbia, che avevano vinto il proprio raggruppamento, e il Belgio, che era arrivato secondo nel girone della Francia. I ragazzi sono stati veramente bravi, non era facile qualificarsi, ma lo abbiamo meritato sul campo”.

SUL FUTURO: “Penso che per il calcio italiano il peggio sia passato, negli ultimi anni i risultati delle Nazionali giovanili sono sotto gli occhi di tutti. Il lavoro è certosino, curato nei minimi dettagli e di qualità. Il bronzo al Mondiale Under 20 è stato una pagina storica, quest’anno abbiamo tutte le squadre qualificate alle finali dell’Europeo: sono risultati che confermano la bontà dei giovani italiani. A questo punto, spero solo che possano avere più possibilità di giocare con continuità con le rispettive squadre”.

SU KEAN E TONALI: “Se ci sono dei ragazzi che meritano di poter fare esperienza con i più grandi, ben venga. Il nostro compito come c.t. è quello di cercare di far fare questi tipi di esperienza. Non a caso, noi, nell’Under 19, nell’ultima convocazione avevamo 9 ragazzi sotto età, perché sono esperienze molto formative e che possono anticipare la crescita dei ragazzi”.

SU CHIESA, BERNARDESCHI, MANCINI E ZANIOLO: “Io aggiungerei anche Piccini. Sono state emozioni forti, proprio stamani mi sono sentito con qualcuno di loro. Vederli arrivare in Nazionale dopo averli allenati da giovanissimi è la vittoria più bella per chi fa il mio mestiere. Mi sento realizzato nel mio lavoro, perché so che una piccola parte è anche un po’ merito mio”.