Il dirigente sportivo Stefano Giammarioli è intervenuto a Radio Sportiva per parlare di Marco Giampaolo, che ha avuto come allenatore quando era ds della Cremonese
“Con Giampaolo avevamo giocato insieme, conoscevo la sua storia e allora andai a trovarlo e gli chiesi perchè non allenava più da tempo: ci volle qualche giorno ma alla fine lo convinsi e credo che Cremona gli abbia ridato l’entusiasmo di allenare e sia stata una tappa fondamentale per la sua carriera, visto che era al centro di un progetto e i ragazzi lo ascoltavano. Marco è un professionista molto serio e molto umile, conosce sul campo gli aspetti più profondi del calcio avendoli sperimentati ed è un lavoratore maniacale che dedica l’80% della sua giornata al calcio: l’esperienza alla Samp lo ha aiutato a gestire anche giocatori più esperti quindi è il momento giusto per arrivare a una squadra come il Milan. Da calciatore Giampaolo era molto meticoloso, tutto l’opposto mio: gli piaceva parlare e discutere con l’allenatore, si vedeva che aveva nel dna questo desiderio di allenare. Se lo merita perchè molti allenatori cominciano direttamente dalla serie A mentre lui come Sarri è partito dal niente e ha dovuto lottare cento volte più degli altri. Il bel gioco di Giampaolo e i campioni che troverà al Milan credo che siano un bel mix per ottenere risultati importanti, anche perchè non gli si chiederà di vincere il campionato. Giampaolo è molto rispettoso coi dirigenti, è un aziendalista e valorizza tantissimo il materiale che un’azienda ha”
