Il presidente del Real Madrid Florentino Perez, parlando ad AS, ha chiarito che il progetto Superlega è tutt’altro che tramontato:
“L’organizzazione esiste e anche i partner che compongono la Superlega. Quello che abbiamo fatto è stato concederci qualche settimana per riflettere sulla virulenza con cui alcune persone che non vogliono perdere i propri privilegi hanno manipolato l’accaduto. Il progetto Superlega è il migliore possibile ed è stato fatto per aiutare il calcio a uscire dalla crisi. Il calcio è gravemente ferito, o facciamo qualcosa presto o molti club falliranno. Non va contro i campionati nazionali e punta a far fluire più soldi per tutto il calcio. Ma comunque, abbiamo fatto qualcosa di sbagliato sicuramente. Adesso facciamo un giro tra noi e confrontiamo le idee. Forse la soluzione migliore sarà quella di far partecipare le prime quattro classificate di ogni campionato. Non lo so, ma qualcosa va fatto perché i giovani, tra i 14 ei 24 anni, abbandonano il calcio perché li annoia di fronte ad altri divertimenti che preferiscono. Volevamo discutere i dettagli con la UEFA, ma non ci hanno nemmeno dato il tempo. Non ho mai visto niente di simile. Le minacce di Ceferin vanno contro la libera concorrenza, è una cosa molto seria. Per non parlare della riforma della Champions Legue, che non mi convince per niente. Né il formato, che nessuno capisce, né la scadenza, perché stiamo parlando del 2024… o si rimedia prima o tutti i club saranno rovinati”.

Perez: “Progetto Superlega più che ma vivo. Ci siamo solo presi del tempo”
Fonte: AS