Il direttore sportivo Giorgio Perinetti è intervenuto nel ‘Processo’ per parlare della squadra partenopea:
SU ANCELOTTI: La mia strategia è più paziente, a differenza di un Zamparini o Preziosi che sono più decisionisti. Carlo è una persona squisita e competente oltre a saper gestire le situazioni con tatto. Pensavo che superando il turno rimanesse al suo posto.
SULLO SPOGLIATOIO NAPOLI: Situazione borderline. Non si era mai vista una squadra che si rifiuta di andare in ritiro. I giocatori devono essere messi difronte alle loro responsabilità. Con Gattuso è un dovere dei calciatori rimettersi in carreggiata.
SU GATTUSO: Conosce bene il Napoli e vivendolo avrà conferma di quello che pensa. Non è un allenatore fermo su uno schema, vuole il massimo dai suoi giocatori. Li metterà in condizioni di esprimersi al meglio.
SUL NAPOLI IN CAMPIONATO: Il posto in Champions è un traguardo raggiungibile, il campionato è ancora lungo. Gli avversari ci sono ma il Napoli ha tutte le carte per ritrovarsi. Gattuso ha voglia di fare bene.
