Pizzi: “Eriksen? Per il bene dell’Inter doveva essere più coinvolto”

Per parlare del derby di Coppa Italia di ieri sera, a Radio Sportiva è intervenuto l’ex centrocampista nerazzurro Fausto Pizzi.
“Il derby è una partita che vale sempre la stagione: è stata vibrante, intensa e anche molto bella dal punto di vista tecnico. Ibra-Lukaku? Andare sopra le righe non è mai bello perchè sono due campioni che hanno una visibilità altissima, ma quando sei preso dalla tensione della partita alcune cose possono accadere: ora poi che non ci sono gli spettatori è anche più facile sentire. Mi dispiace per i campioni che cercano di far parlare di sè attraverso provocazioni di cattivo gusto invece di far parlare le loro qualità tecniche. L’espulsione di Ibra ha pesato sulla partita ma quando giochi con un cartellino giallo puoi incappare in un fallo di generosità come il suo che però ti costa caro: chi ne ha pagato le conseguenze è stata poi la squadra che ha subito la rimonta dell’Inter. Eriksen? Il gol è stato meraviglioso. Mi viene da pensare alla partita con lo Shakhtar che è costata l’eliminazione in Champions, quando l’Inter aveva la supremazia offensiva con numerose palle inattive e Eriksen ha giocato solo gli ultimi 5 minuti: è un giocatore che ha doti naturali innate e per il bene dell’Inter poteva essere molto più coinvolto, anche per le sue caratteristiche che sono diverse rispetto agli altri centrocampisti. Lui dà di più sul piano tecnico, se aumenta le sue capacità dinamiche può fare anche il ruolo di Brozovic: anche Pirlo da trequartista è stato inventato davanti alla difesa, ma deve essere convinto lui in primis. Caratterialmente ha bisogno di sentirsi molto più coinvolto e con più fiducia da parte dell’allenatore. Adesso il Milan deve dare una prova di saper reagire alle ultime due sconfitte, mentre uscire vittoriosa da un derby può caricare ulteriormente l’Inter di entusiasmo”.

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