Il direttore di Sportiva Michele Plastino ha risposto alle domande degli ascoltatori durante “Microfono Aperto”.
SU ICARDI: “E’ un tormentone che ormai dura da mesi. La soluzione è difficile da trovare perché solo i protagonisti conoscono la verità al 100%. Ognuno di noi, nella ricerca della verità, dovrebbe concentrarsi sul fatto che l’Inter lo ha ritenuto indegno di indossare la fascia da capitano. Significa che è stata infranta qualche regola di spogliatoio, si va oltre le dichiarazioni della signora Wanda”.
RETORICA SUL BEL CALCIO DI SARRI: “Retorica non è il termine adeguato, forse è più una frase fatta. E’ un errore di giudizio, perché non credo che Allegri dicesse ai suoi giocatori di giocare male per vincere. Non avrebbe senso. Le squadre di Sarri giocano bene ma non rischiano molto in difesa. La Juve non ha preso Sarri per giocare bene e non vincere, magari vuol migliorare il proprio gioco ma anche continuare a vincere”.
SULL’ATTACCO DELLA JUVENTUS: “E’ un giocatore che a me fa impazzire, ma nel 3-5-2 di Conte sarebbe difficile da collocare. Deve partire dall’esterno o dietro le punti. Mandzukic me lo terrei sempre e non dimentichiamoci che la Juve ha anche Higuain”.
SU JAMES AL NAPOLI: “O De Laurentiis è diventato il più grande giocatore di scacchi al mondo oppure con le ultime dichiarazioni sul colombiano si è giocato la partita. James, se recupera il terreno perso, può ancora essere uno dei più forti al mondo”.
SULLE DIFFICOLTÀ DEI GIOCATORI INGLESI IN ITALIA: “Sembra quasi una maledizione, ma ci sono delle eccezioni. Gascoigne, ad esempio, è stato un talento fantastico. Oggi il calcio è molto più globalizzato rispetto a qualche anno fa”.
SUL MERCATO IN GENERALE: “Mi sembra un mondo di soldi virtuali, vorrei vedere i bonifici reali. E’ gestito dai procuratori, che se lo spartiscono. Vorrei vedere, all’interno di una trattativa, dove vanno realmente a finire i soldi”.
SUL MERCATO DELLA JUVE: “Come può dire un tifoso bianconero di essere arrabbiatissimo, i tifosi delle altre squadre lo rincorrerebbero fino a casa. La Juventus è una squadra favolosa e in attacco ha ancora giocatori come Dybala e Mandzukic”.
SUL PALERMO: “La nuova proprietà e la nuova dirigenza sono una garanzia, presto ritroveremo il Palermo nel calcio che conta”.
SUL TORINO: “L’anno scorso si sentivano i soliti dubbi di oggi, poi, all’ultimo momento, arrivarono i rinforzi decisivi per centrare l’Europa. I giudizi sul mercato si danno dopo la chiusura”.
SUL POSSIBILE SCAMBIO DANILO-CANCELO: “Lo ritengo positivo, evidentemente tutte e due le società lo ritengono vantaggioso. Cancelo resta un mistero perché prima lo voglio tutti, poi c’è sempre la corsa sbolognarlo”.
