Così Michele Plastino nel ‘Microfono Aperto’
SULL’ATALANTA: Il tifoso ha voglia di cimentarsi con le sfide più intriganti, ma eviterei il PSG, che è una squadra relativamente giovane ma che si è fatta esperienza in Champions, anche con sconfitte clamorose. Negli ottavi preferisco l’opzione migliore e più abbordabile tipo Lipsia o Valencia, per fare la storia e rimandare successivamente la sfida con una big.
SU ANCELOTTI: Bisognerebbe capire quale fu il suo comportamento dopo la decisione del ritiro. Tutta la grande discordia del Napoli parte da quello.
SULLA SAMP: Quando una squadra è in crisi ci vuole un giocatore per reparto.
SU INZAGHI: Qualcuno non lo sopporta ma non riesco a capire perché. Alla Lazio ha fatto benissimo, giocando con una rosa buona ma non completa. In Europa ha perso partite nei momenti decisivi del Campionato. Scudetto? A livello razionale non ci credo.
SUL TRIDENTE JUVE: Sarri si preoccupa degli equilibri ma sono gli altri che si devono preoccupare.
SU MANDZUKIC: Lo vogliono tutti perché al di là del fatto tecnico ha lasciato nel campo un’idea di bravura, affidabilità e professionalità.
