Francesco Postiglione, ex pallanuotista e voce Rai, è intervenuto a Radio Sportiva per parlare della sconfitta del Settebello contro Montenegro agli Europei.
SULLA SCONFITTA 10-8 CONTRO MONTENEGRO: “Il Settebello sicuramente non ha disputato la sua miglior partita, soprattutto nei fondamentali in inferiorità e superiorità numerica. Non ha saputo crescere all’interno della stessa partita. Il Montenegro aveva il sangue agli occhi, mancava da tanto tempo dai primissimi posti di una competizione internazionale. La partecipazione alle Olimpiadi ha dato motivazioni in più”.
SULLA MANOVRA DEL SETTEBELLO: “Il c.t. aveva già visto una manovra non adatta in certe situazioni, soprattutto in superiorità numerica. Non bisogna però farne un dramma: meglio che una sconfitta del genere sia arrivata adesso, anche se difficile da digerire”.
SULLE PROSPETTIVE DEL SETTEBELLO ALLE OLIMPIADI: “L’Italia c’è e secondo me è tra le formazioni di prima fascia, le favorite. Tutti aspettano il Settebello e ci giocano contro con il coltello tra i denti, ma il livello è elevatissimo. Ci sono Serbia, Croazia, Ungheria e Italia tutte alla pari. Farà la differenza l’aspetto fisico. Dico che la sconfitta contro Montenegro è bene che sia arrivata ora perché così Campagna avrà tempo sufficiente per lavorare sull’aspetto motivazionale, oltre che su quello tattico”.
