Paolo Stringara, ex calciatore di Inter e Bologna, è intervenuto nel ‘Buongiorno Sportiva’ per parlare sia dei nerazzurri che dei rossoblù: “Inter? Squadra non solidissima a livello mentale. Non so cosa sia successo ma la luce si è spenta. Gli alti e bassi nel calcio non pagano. Le ambizioni per una squadra come l’Inter sono grandi, ma oggi è a 20 punti dalla Juve. I tifosi sono stanchi e anche quest’anno rischiano di rimanere a bocca asciutta, in ogni direzione. Spalletti? Non cambierei allenatore in corsa per prendere un traghettatore. La società deve dare un senso di serietà e solidità, quindi andrei avanti con Spalletti pur essendo il responsabile in primis. Ad esempio, Ranocchia centravanti contro il Bologna lo puoi fare quando va tutto bene. Ma quando sei sull’orlo del precipizio rischi di fare figuracce. Sono cose disperate, da ultima spiaggia.
Mihajlovic? Aveva detto ai suoi giocatori che San Siro è un grande stadio, ma quando l’Inter va male quello stadio ti mette ansia addosso e questo si è visto bene in campo. Lui non ha bacchetta magica ma le gerarchie sono diventano fluide e l’allenatore nuovo qualcosa in più di per sé lo da”.
