L’ex difensore del Napoli Alessandro Renica ha analizzato ai nostri microfoni i problemi che contraddistinguono il Napoli:
Sulla Coppa Italia: “La Lazio è in questo momento la squadra peggiore da affrontare, sembra imbattibile anche se il Napoli l’ha messa in difficoltà. C’è una possibilità di riscatto del Napoli, per mostrare che non è quella degli ultimi 3 mesi”.
Sulla situazione del Napoli: “Il Napoli deve ritrovare se stesso, non può più parlare di scudetti o Champions e non è la dimensione che compete. Non si può più pensare di essere una grande squadra se perde contro squadre di livello inferiore. È un insieme di problemi dopo l’ammutinamento. Dalla notte post Salisburgo si è aggravato tutto e ci sono tanti motivi. Sono stati fatti errori negli acquisti, nella comunicazione e nella rosa. Manolas e Koulibaly non sono complementari e si è visto. Manca uno che guidi la difesa”.
Sugli errori fatti: “Al Napoli mancava anche un mediano davanti alla difesa, in parte il mercato ha snellito i problemi. In più sull’esterno di sinistra Mario Rui è troppo poco. I soldi di Lozano potevano essere spesi diversamente. A livello psicologico il Napoli ha pensato di essere grande quando in realtà non lo era, le aspettative sbandierate erano quelle da top club ma evidentemente non è stato così”.
