Questi i temi trattati dal nostro Maurizio Biscardi nel Microfono Aperto di Radio Sportiva
SU CONTE AL MILAN – “Se Conte arriva a Milano non arriva al Milan. E’ uno dei nomi che si fanno sempre quando una big è in crisi, ma la cifra d’acquisto lo rende improbabile per il Milan”.
SULL’ELIMINAZIONE DEL MILAN – “Era un girone facile ma è stato giocato male tutto, a partire dal match col Dudelange. Il Milan paga la gara di oggi ma anche un rigore che non so come sia potuto venire in mente all’arbitro. Il fatto che il Milan abbia fatto un girone pessimo non comporta che gli debba essere dato contro un rigore inesistente. Tolto questo la realtà è che il Milan ha fatto un girone vergognoso: puoi essere la squadra più scarsa d’Italia ma devi passarlo. Credo che si dovrebbe vergognare qualche giocatore, qualche allenatore o qualche dirigente ma non i tifosi, perchè loro danno sempre il 100% al contrario di giocatori, allenatori e dirigenti. Il clacson di cui parla Leonardo può essere il compendio di un momento ma non di tutto il girone: il rigore non c’era ma ci sono una marea di altre concause tutte addebitabili alla squadra. Parla di questo per non parlare di altre cose. L’eliminazione non inciderà sul mercato di gennaio, sarebbe sbagliato se il Milan cadesse in questa situazione. Il problema semmai è se la sentenza della Uefa permetterà al Milan di fare mercato: certamente non potrà fare una campagna acquisti dispendiosa””
SU SPALLETTI – “Spalletti ha delle responsabilità enormi: l’Inter è stata eliminata per le topiche di Asamoah nelle ultime due partite, ma anche per quella dell’allenatore che deve capire che non può insistere su un giocatore come Perisic. Spalletti ha tentato di creare una coesione di squadra che prima non esisteva, ma la campagna acquisti da lui voluta è ridondante: ha una rosa maggiore ma non ha tolto i difetti dell’anno precedente, tipo non aver acquistato un giocatore che detta i tempi”
SUL CALCIO ITALIANO – “Il livello del nostro calcio è medio, e ci equipara quasi alla Germania: non siamo più il top perchè ci sono Inghilterra e Spagna che ci stanno davanti ma non sarei così catastrofista”
SUL NAPOLI IN EUROPA – “Il Napoli può vincere l’Europa League così come la possono vincere altre sei o sette squadre: può essere speranzoso ma non convinto”
SUL GENOA – “Il Genoa aveva trovato un buon equilibrio con Ballardini, si è voluto stravolgere tutto e non so quanto Prandelli possa far tornare un Genoa di alta classifica: quelle sono le acque in cui il Genoa dovrà navigare”
SUGLI ALLENATORI DELLE BIG – “Gattuso ha meno responsabilità perchè ha fatto quello che poteva con ciò che gli hanno messo in mano, Spalletti ha inciso con le sue scelte sulle partite perse, Di Francesco ha avallato la politica societaria che ha indebolito la squadra”