Sabatini: “Ho visto fallo di Kjaer, non di Llorente. Il Napoli ha subito errore grave e decisivo”

Sandro Sabatini ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SULL’UDINESE: “Marino ha una carriera che parla di sé, ma evidentemente in questa stagione non ha inciso come avrebbe voluto. La stima verso una persona non è sempre direttamente proporzionale al rendimento sul campo”.
SUL GIOCO DELLA JUVENTUS: “Il lavoro di Sarri alla Juventus per ora è premiato dai risultati. Il tecnico bianconero è un allenatore intelligente e ha adattato gli ottimi soliti che ha trovato al suo stile di gioco. Quello visto al Napoli non era il gioco di Sarri, ma quello di Insigne, Mertens e Callejon all’apice della loro carriera”.
SU SUSO: “Ai tifosi del Milan dico di ricominciare a non sopportarlo da stamattina, ma stasera godetevela. A volte la panchina fa bene e Suso ha un piede che da quella posizione può far male”.
SULLE PROTESTE DI DE LAURENTIIS: “E’ il gioco delle parti, uno protesta quando sente di aver subito un torto. La protesta va interpretata in senso generale sull’uso o l’abuso del Var”.
SULLA PARTITA DEL GENOA IN CASA DELLA JUVENTUS: “Vero che è entrato poche volte nell’area di rigore della Juventus, ma ha giocato buona parte della gara in 10 uomini ed è comunque riuscito a rendersi pericoloso con Pinamonti nel finale di partita”.
SUL CONTATTO LLORENTE-KJAER: “Se credi di aver visto il fallo di Llorente, fischi il fallo e non dai vantaggio. Se invece non hai visto, vai al Var a controllare. Io ho visto il fallo Kjaer e non la manata di Llorente. E’ stato un errore clamoroso e decisivo quello che ieri ha subito il Napoli, è accaduto in uno scontro diretto”.
SU BENNACER: “E’ bravino a impostare e a cucire il gioco, l’ho trovato abbastanza puntiglioso quando c’è da contrastare ma paga sotto l’aspetto del fisico. In generale non è un campione in fase difensiva”.
SULLA SUDDITANZA MEDIATICA DELLA JUVENTUS: “Non c’è timore reverenziale nei confronti della Juventus, ma nei confronti della sua storia recente e dei suoi tifosi, che sono tanti. Ronaldo non fa niente per evitare il contatto che ha portato al rigore, ma il contatto c’è”.
SUL TORINO: “Nessuno sa cosa stia succedendo. L’anno scorso la squadra ha un po’ illuso per poi spegnersi quest’anno all’improvviso. Ora è difficile riaccendere la miccia, ma un occasione può essere il derby”.
SULL’ESPULSIONE DI FAZIO: “Irrati doveva andare a controllare al Var, anche senza segnalazione”.
ANCORA SULLE DICHIARAZIONI DI DE LAURENTIIS: “Prima di dire che la sua uscita è stata vergognosa, bisognerebbe mettersi nei suoi panni. Per me è stato meno inappropriato di tante altre volte”.
SUI DIRIGENTI DEL MILAN: “I soldi sono stati spesi negli ultimi anni, ma male. Credo che le responsabilità per le campagne acquisti del Milan se le debbano prendere i protagonisti: chi le ha fatte”.
SULLE CONDIZIONI DEL MILAN PRIMA DELLA GARA DI STASERA: “C’era da aver paura, se la Spal avesse vinto a San Siro lo scenario sarebbe stato drammatico per il Milan”.

Ti potrebbe interessare

Menu