Così Sandro Sabatini al ‘Microfono Aperto’:
Sul Milan: Rangnick? Per me è meglio Allegri, lo dice la storia, ma il Milan ha fatto questa scelta. Paquetà? Probabilmente deve cambiare aria. Tonali? il Milan è svantaggiato rispetto a Juve e Inter.
Sul Napoli: Probabile ci sia una rivoluzione, ma non tutti i cambiamenti sono destinati a fallire, anzi. Il Napoli è arrivato al momento di svoltare, soprattutto nei contratti a scadenza che non verranno rinnovati.
Sulle partite: Un abbraccio tra 2 negativi è un abbraccio e basta. Si suppone che essendo stati tutti tamponati, i giocatori in campo sono 11 negativi contro 11 negativi. Sono per la ripresa degli allenamenti, con il punto fermo del controllo e della sicurezza. Spero la Germania dia un grande impulso nonostante l’Italia stia frenando. Sembra riapra tutto meno che il calcio, per me è una follia riaprire cinema e teatri e sul calcio ci sia questa cattiva percezione.
Su Haaland: Andiamoci piano a definirlo fenomeno, però il ragazzo è molto forte e credo sia impressionante per l’età.
Su Pogba: La Juve lo prenderebbe anche domani, ma adesso deve risolvere l’assenza di Higuain perché con lui la storia è palesemente chiusa. La Juve ha bisogno di un grande 9.
Su Chiellini: Ragazzo intelligente e molto colto. I difetti di Balotelli annunciati da Chiellini l’avevano già detti tutti. Autobiografia? Mi piacerebbe leggere quella dei grandi campioni. Leggerò quella di Ottavio Bianchi che ha detto ‘stop e racconto la storia’. Chiellini gioca ancora e secondo me le biografie si fanno alla fine.
Sulla soluzione playoff in Serie A: Giusto avere un piano B, ma penso che finiremo il campionato regolarmente senza ricorrere ai playoff e playout.
Su Lautaro: Non ho informazioni in merito ma per me va al Barcellona. Messi parla di lui e questo per me è più di un indizio.
Sulla Lazio: Ci vorrebbe un bel difensore centrale e una terza-quarta punta.
Su Mertens: Per me va all’Inter.
