Al “Processo di Sportiva” sono intervenuti Luca Calamai, Ciccio Graziani ed il giornalista Fabio Ravezzani. Di seguito un sunto degli argomenti trattati.
Luca Calamai: “Perin? Con la mediocrità di portieri che c’è in giro in Italia ed in Europa, fossi in lui avrei fatto una scelta diversa. Mou? Reazione che ci stà, i tifosi ignoranti non si devono sorprendere. Siamo difronte a un personaggio mediatico che cerca di risalire la china, un pò come Bonucci. E’ stato vicino all’esonero. Ha fatto fare investimenti che non hanno fruttato. La ripetizione di gesti più o meno provocatori nasce anche dalla necessità dei risultati che non lo proteggono. Roma? Non c’ho capito niente, è come aprire l’uovo di Pasqua, non sai mai quello che ci trovi dentro. Simone Inzaghi? Sta dimostrando anche quest’anno tutto il suo valore. La Lazio è rimasta nel guado e quest’anno, nonostante una rosa meno ricca, è perfettamente in linea con gli obiettivi stagionali.
Ciccio Graziani: “Juve, le sconfitte non fanno mai bene, ma quella di ieri diventa quasi indolore. Il Manchester è comunque una squadra di tutto rispetto e non posso rimproverare nulla alla Juve. Insieme a Ronaldo farei giocare Mandzukic. Un eventuale ritorno di Pogba? Non è più quel giocatore che avevamo ammirato qui in Italia. Matuidi? Non doveva fare punizione, doveva stare più attento. Szczęsny? Mi piace come portiere ma sul secondo gol ha sbagliato l’uscita, doveva stare più largo, non sulla linea di porta. Il Manchester? La vittoria di ieri è oro colato. Mou è il solito grande personaggio. Roma? Non è possibile che in Champions ci sia attenzione e concentrazione, e nel campionato una squadra incompiuta, priva di entusiasmo. Troppi punti persi con squadre minori. Tecnicamente è più forte di quello che sta dimostrando. Fossi Di Francesco metterei uno striscione e lo mostrerei ai giocatori con scritto ‘Sassuolo 18 punti, Roma 16 punti: spiegatemelo’.
Fabio Ravezzani: “Nessuno l’ha detto, ma la partita del Manchester di ieri è stata imbarazzante per quanto visto in campo. Szczęsny? Ha sbagliato, ma una sbavatura nell’arco di 10-12 partite ci sta, e lui fino ad oggi è stato impeccabile. Roma? Difficile dare un’anima a una squadra che cambia continuamente”.
