Ciccio Graziani è intervenuto in diretta in “Microfono Aperto” per rispondere alle domande degli ascoltatori di Sportiva.
SULLA NAZIONALE: “Il problema è che se non gioca Immobile siamo messi male perché non abbiamo un centravanti d’area. Balotelli? Ultimamente Mancini lo stava rilanciando, ma poi è ricaduto un’altra volta in comportamenti che non fanno di lui un calciatore: è arrivato tardi in ritiro con il Nizza, ora sta lavorando a parte perché è sovrappeso. Prima di lui, nella mia griglia, ci sono Immobile e Belotti. Contro la Polonia giocherei con Chiesa, uno tra Insigne e Bernardeschi, e Immobile. Certo, retrocedere in Nations League sarebbe un ulteriore schiaffo per il calcio italiano. Le parole di Bonucci? Se stava zitto faceva meno danni: in questo momento la Nazionale ha bisogno di fiducia e di affetto e se uno come lui esprime pessimismo non va bene”.
SULL’ADDIO AL CALCIO DI CASSANO: “Certi atteggiamenti e comportamenti non hanno esaltato le sue grandissime qualità tecniche. Ce lo siamo goduti per quello che era. genio e sregolatezza”.
SULL’ESONERO DI VECCHI AL VENEZIA: “Se voleva fare una carriera diversa, ha fatto la scelta giusta a mettersi in gioco in una società come quella. Trovo invece troppo frettolosa la scelta di mandarlo via, anche se i risultati non gli davano ragione. Purtroppo in Italia non c’è pazienza. Fossi stato Zenga non avrei accettato di andare in una squadra che è in grandissima difficoltà e che quest’anno non ha la prospettiva di salire in A”.