Questi i principali interventi di Stefano Cecchi nel ‘Microfono Aperto’
SU RONALDO E DYBALA: Il gesto di CR7 post Atletico? Non è quello il campione da imitare, ma la mancata convocazione con il Genoa non è stata una punizione ma normale turn over. Lui è un giocatore dedicato quasi esclusivamente alla Champions. Dybala? E’ un tesoro di calcio che fino ad oggi è stato come un iceberg, emerso solo in parte. Un talento che non ha mai avuto la completezza del campione. La domanda è: può esplodere accanto a un campione come Ronaldo? L’impressione è che questa coppia non tiri fuori il meglio di entrambi.
SU ICARDI: Tutta questa vicenda che non mi è piaciuta, ma il ritorno in squadra era l’unica via di uscita. Né l’Inter né Icardi potevano andare avanti così. Icardi e Wanda hanno le loro colpe, ma anche la gestione della vicenda è stata goffa da parte dell’Inter. La fascia di capitano non si da perché il giocatore è il più forte o il più mediatico. Ci sono dei valori fondanti che spesso i nuovi signori del calcio ignorano.
SULLA PLAYSTATION: Vietare la playstation ai minori di 18 anni? La mia è una provocazione, ma il bambino sceglierà sempre le stesse squadre e gli stessi campioni. Non può passare l’idea che i soldi se li dividono sempre le grandi. Il calcio è emozione e poesia.
SU ALLEGRI: Non riesco a capire questi tifosi che non riconoscono in lui un allenatore formidabile. Sta vincendo di tutto e si dice sempre che gioca male. Simeone è l’allenatore più pagato al mondo e a Torino ha preso da Allegri una lezione di calcio, ma si contesta il tecnico bianconero. Dire che Allegri ha fatto peggio di Conte è una eresia.
