In Diretta Sportiva per parlare della crisi della Sidigas proprietaria delle squadre di basket e calcio di Avellino è intervenuto il sindaco Gianluca Festa, ex giocatore della Scandone che ha pagato personalmente l’iscrizione alla serie B della squadra di pallacanestro.
“E’ stato un gesto di cuore, 70 anni di storia non potevo permettere svanissero per 20mila euro: mi auguro serva ad evitare la scomparsa della Scandone. La città non può perdere questi due patrimoni. Molto dipenderà dall’udienza pre-fallimentare della Sidigas, abbiamo già qualche disponibilità per il calcio, imprenditori a cui ho chiesto di sponsorizzare anche il basket. Al di là della scelta del mio predecessore nell’assegnare la società di calcio allo stesso patron del basket mentre c’erano disponibili Enrico Preziosi e altri imprenditori locali, sono convinto ci siano ancora interessi che spero possano riemergere. Per noi basket e calcio hanno rappresentato un riscatto sociale, realtà di provincia del sud che arrivano ai massimi livelli nazionali: per noi sono uno stile di vita, farò di tutto per salvaguardare questo patrimonio”.
