L’ex tennista Paolo Bertolucci è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare la qualificazione di Fabio Fognini alla semifinale del torneo Atp di Montecarlo.
SULLA GARA CONTRO NADAL: “I numeri parlano chiaramente a favore dello spagnolo, ma ieri qualche piccola imperfezione nel suo gioco e nella sua tenuta si è vista. Fognini, che ha già superato lo spagnolo in diverse occasioni, dal punto di vista tattico riesce a creare difficoltà a Rafa, ma non deve partire piano come ieri, perché se perdesse il primo set sarebbe dura. Se partirà con il piede giusto, potremo vedere un match più equilibrato del previsto”.
SULLA STAGIONE DI FOGNINI: “E’ partito molto male, soprattutto sulla terra in Sudamerica, dove avrebbe dovuto fare la differenza con il suo talento. Poi, la partita vinta di sudore e rabbia contro Rublev gli ha acceso la fiammella e gli ha dato la necessaria fiducia che gli mancava. Speriamo che questo stato di forma e di fiducia si protragga nei prossimi mesi”.
SU SONEGO: “E’ partito più tardi rispetto agli altri e si è affermato solo nell’ultimo anno e mezzo. Ha giocato tante partite, non ha avuto giorni di riposo e ieri ha mancato di brillantezza. Un peccato, perché un quarto di finale contro Lajovic capita una volta nella vita…”.
SU DJOKOVIC: “Questo è il periodo più complicato per lui perché il suo obiettivo è fare il Grande Slam in una sola stagione, come successo solo a Laver nel secolo scorso. Dovrà essere in forma tra un mese e mezzo, non adesso”
