Così Sandro Sabatini nel ‘Microfono aperto’:
SU ANDREAZZOLI: La sala stampa vuota mi è sembrata una brutta figura, i giornalisti prima mandano il pezzo e prima i giornali chiudono. Questo è successo, è stata una cosa non bella e non rispettosa nei suoi confronti.
SU ICARDI: Tutta la vicenda è nata dopo la partita in cui lui e Lautaro giocano insieme. La sera stessa Wanda dice che Icardi si trova meglio con Lautaro. Il giorno dopo Spalletti fa un colpo di mano e la società prende un provvedimento: togliergli la fascia. Di che cosa si deve scusare Icardi? Dallo spogliatoio arriva approvazione di Perisic e Brozovic, e si crea una situazione come all’asilo, tra bambini contenti e scontenti. Spalletti ieri ha attaccato un giocatore che non c’è, evitando qualsiasi discussione sulla partita stessa. Perché ieri non ha giocato Gagliardini?
SU SPALLETTI: Ieri parole molto gravi su Icardi. L’anno scorso ha fatto 30 gol e se l’Inter è tornata in Champions è principalmente merito suo. Nella vicenda Icardi, diamo il 50% delle colpe a Icardi e Wanda, ma l’altro 50% a Spalletti. La fascia di capitano è stato un atto di bullismo nei suoi confronti. In questa situazione, l’allenatore ha pensato soprattutto alla sua reputazione, ma è stato un errore.
SUL NAPOLI: Secondo me l’Inter è più forte del Napoli, quindi se ora il Napoli è secondo dev’essere un motivo di orgoglio per i tifosi napoletani. Fabian Ruiz grande giocatore, non pensavo. Il Napoli sta facendo meglio dell’anno scorso e se va avanti in Europa farà molto meglio dell’anno scorso.
SU KEAN: Un bravo giovane in prospettiva, ma Allegri fa bene a tenerlo con i piedi per terra, aiutandolo nel suo percorso di crescita. Nel gol all’Empoli c’è una grande prodezza di Mandzukic. E’ la terza stagione in cui orbita in prima squadra. Quest’anno è cresciuto molto, anche solo stando a fare gli allenamenti con la Juventus.
SU GATTUSO E SARRI: Gattuso? Con il materiale umano e tecnico a disposizione, sta tirando fuori il massimo e può ancora arrivare in finale di Coppa Italia. Sarri? Sta facendo molto peggio dell’ultimo Conte.
