L’ex DS bianconero Alessio Secco è intervenuto ai nostri microfoni parlando della panchina bianconera e non solo:
Su Sarri: “Sinceramente non so cosa manchi per ufficializzarlo, mi sembra che la candidatura di Sarri sia forte e sia un nome su cui si ragiona da tanto tempo. Ha ancora un contratto col Chelsea e bisogna trovare il modo di liberarlo. La cosa mi sembra ben indirizzata”.
Sulla stagione al Chelsea: “Se guardiamo i risultati di quest’anno, Sarri ha vinto l’EL, Guardiola il campionato. Sono due tecnici vincenti, ma forse siamo sempre ammaliati da ciò che è straniero e riteniamo che abbia qualità superiori rispetto al prodotto italiano, ovviamente senza nulla togliere a Guardiola. La stagione di Sarri al Chelsea è stata all’altezza delle aspettative e il risultato finale in Premier non è stato deludente. I Blues hanno dovuto far fronte a meno capacità di spesa di altri club, quindi la stagione è stata più che buona”.
Sulla filosofia Juve: “Il leitmotiv di queste settimane parla di un Sarri che ha dato prova di essere un allenatore che ha sempre fatto giocare bene le proprie squadre, anche se l’esigenza del bel gioco va unita ai risultati. Credo che sia fisiologico a un certo punto che prima o poi si riduca il gap con i bianconeri: il campionato deve essere competitivo a tutti i livelli. Quest’anno ci hanno tenuto col fiato sospeso la lotta Champions e la retrocessione, mentre arrivare a gennaio con un verdetto certificato non fa bene al movimento. In Premier il titolo si è assegnato alla fine”.
