Paolo Tagliavento, vicepresidente della Ternana ed ex arbitro, ha preso la parola a Radio Sportiva.
SULLA FINALE DI COPPA ITALIA: “E’ un traguardo importante ma non ci deve far deviare rispetto al nostro obiettivo, ovvero risalire in Serie B. E’ una chance in più per posizione di classifica, ma speriamo di ottenere un posizione alta in campionato senza in bonus Coppa Italia”.
SULLA FINALE CONTRO LA JUVENTUS B: “Stiamo lavorando per trovare una gara che permetterebbe di giocare la gara in trasferta allo Juventus Stadium. Non sarà una gara semplice”.
SUL TIFO DI TERNI: “Essere lontani dalla prima in classifica non porta noi come società ad essere particolarmente soddisfatti. Undici punti di distacco non è quello che ci aspettavamo, ma crediamo ancora tantissimo nella squadra, come i tifosi. I ragazzi in campo dimostrano di avere attaccamento alla maglia”.
SULLA REGGINA: “E’ stata una settimana con due sfide importanti, ne abbiamo portata a casa una. Per noi il bicchiere è mezzo pieno”.
SULLA SUA CARRIERA DA DIRIGENTE: “Ho vissuto per 15 anni solo una parte di questo sport, da arbitro avevo solo un angolo di visione. Ora ho una prospettiva più ampia, a 360°, e mi rendo conto dei motivi alla base dei nervosismi di società, allenatori e giocatori. C’è tanto lavoro dietro e tanti soldi in ballo”.
SUL CHALLENGE: “E’ da un paio di anni che non sono più dentro, magari alcune dinamiche sono cambiate, ma questa cosa mi fa sorridere. Come se il richiamo di una panchina potesse far ‘attenzionare’ un episodio non verificato…”.
