Tamberi: “Mai dimenticato l’infortunio, ora vivo un sogno”

Festa d’oro per Gianmarco Tamberi. L’azzurro, dopo aver vinto la medaglia più nobile nel salto in alto delle Olimpiadi di Tokyo 2020 ex aequo con Mutaz Barshim, esulta e piange di fronte al gesso dell’infortunio che lo costrinse a rinunciare all’Olimpiade di Rio 2016. Sul gesso, campeggia ancora la scritta ‘Road to Tokyo 2020’, col 2020 cancellato e sotto aggiunto ‘2021’: “Ho sognato questo giorno per così tanto tempo, non posso crederci. Ho superato tante difficoltà, è un sogno che si realizza”.
Così Gimbo alla Rai dopo l’oro nel salto in alto a pari merito con Essa Mutaz Barshim, di cui è grande amico: “Siamo passati dallo stesso problema e se dovevo condividere la medaglia con qualcuno era con lui. Per me è qualcosa di incredibile, lui è il più forte di tutti i tempi e se le meritava. Io ho realizzato un sogno, abbiamo fatto qualcosa di magico e non dormirò mai più”.
Sul gesso dell’infortunio prima di Rio, portato in pedana, Tamberi dice: “Non l’ho mai buttato, per me significa tutto. A Rio ho passato una settimana nel letto a piangere, ma un giorno ho deciso di riprovarci ed è successo qualcosa di incredibile”.

Fonte: sportmediaset

Ti potrebbe interessare

Menu