Gianfranco Teotino ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il “Microfono Aperto”.
SULLA SITUAZIONE DEL CATANIA: “Non conosco la situazione economico-finanziaria della società, non sapevo del mancato pagamento degli steward. Se così fosse, Ghirelli dovrebbe intervenire per evitare che si ripetano le vicende di Palermo e Avellino”.
SUL CASO RONALDO: “Può capitare, è successo ad altri giocatori prima di Ronaldo e capiterà di nuovo in futuro. Il gesto è molto negativo nei confronti della squadra, ma ho apprezzato come è stato affrontato il tema da Sarri. Mi è piaciuto molto meno Ronaldo oggi, che nella sua prima uscita social ha fatto finta di niente. Due parole di scuse me lo sarei aspettato, al limite bene anche il silenzio. Spero che la Juventus lo richiami”.
SULLE CESSIONI DI NAINGGOLAN, PERISIC E ICARDI: “L’Inter ha certamente lasciato ad andare via tre giocatori che nelle ultime stagioni erano stati tra i più importanti in nerazzurro. Soprattutto Perisic e Icardi. Farebbero ancora comodo all’Inter ma è evidente che siano state fatte altre scelte. La rosa dell’Inter non è corta, ci sono dei giocatori che sono stati sotto impiegati fino ad ora. Mi vengono in mente Borja Valero o Lazaro”.
SUL CASO NAPOLI: “Mi pare una situazione da tutti contro tutti. Se il problema è tra De Laurentiis e la squadra, basta ricompattarsi per andare avanti in Champions e provare a centrare il 4° posto in campionato. Se invece c’è rottura tra squadra e Ancelotti, si può anche pensare ad un cambio di allenatore”.
SULLA JUVENTUS: “Nonostante alcuni giocatori siano fuori forma, come Matuidi, Ronaldo e Bernardeschi, vince. Lo fa un po’ alla vecchia maniera, un po’ alla maniera di Sarri, come nel caso del gol di ieri segnato da Dybala”.
SULLA POSSIBILITA’ CHE ALCUNI GIOCATORI DEL NAPOLI VENGANO CEDUTI A GENNAIO: “Mertens e Callejon non credo abbiano più un futuro al Napoli. Sono però giocatori un po’ avanti con l’età e non è facile trovare una società che investa tanti soldi per i loro stipendi”.
SU BERENGUER E VERDI: “Berenguer ha avuto il vantaggio di entrare in campo con il Torino in avanti e in vantaggio di un uomo. Verdi lo vedo fuori ruolo, è un giocatore che non deve agire centralmente ma partendo dall’esterno. La vittoria contro il Brescia è una buona iniezione di fiducia ma non ho visto i progressi necessari da un punto di vista del gioco. Aspettiamo la gara contro l’Inter prima di dare un giudizio”.
