Cyril Théréau, ex attaccante di Chievo, Udinese e Fiorentina, ha parlato a Radio Sportiva: “Finale Champions? È abbastanza normale che, con il PSG in finale, i tifosi francesi si siano divisi . Negli ultimi dieci il PSG è diventato molto più forte delle altre squadre francesi, a noi tifosi del Marsiglia l’ultima cosa che ci resta è essere ancora l’unica francese che ha vinto la Coppa dei Campioni e quindi siamo contenti che abbia vinto il Bayern. Mi aspettavo una partita totalmente diversa, con il PSG che sarebbe riuscito a segnare, invece ha sbagliato alcune occasioni e poi il Bayern ha preso il sopravvento. Il Marsiglia sta facendo bene ed è in crescita, ma è distante anni luce dal PSG. Ora che sono in pre-pensione riuscirò ad andare più spesso al Vélodrome.
Lewandowski meriterebbe il Pallone d’oro, come lo avrebbe meritato Ribery nel 2013. Con Franck ci siamo sentiti, era contento più per la sua lunga storia al Bayern che non per i suoi trascorsi al Marsiglia. Ribery è un professionista top, non pensavo che potesse fare la differenza in Serie A alla sua età, mi auguro per la Fiorentina che possa fare una stagione completa e magari riportare la squadra in Europa, se lo merita.
Rimpianti per la mia carriera? Quando ero al Chievo ho avuto tante offerte importanti, se avessi accettato forse sarei riuscito anche ad entrare nel giro della Nazionale. Loro non volevamo cedermi e li capisco, hanno fatto il loro interesse. Un piccolo rammarico è non aver segnato quei due gol che mi mancano per superare Platini come francese più prolifico in Serie A dopo Trezeguet. Mio futuro? Ho avuto varie offerte, ma non interessanti da farmi fare un anno in più, vedremo”.
