Paolo Tomaselli del Corriere della Sera ha parlato a Sportiva commentando i fatti più caldi dell’attualità degli azzurri di calcio.
SU COME CAMBIERA’ OGGI L’ITALIA RISPETTO ALLA VITTORIA IN ARMENIA: “Stiamo aspettando l’allenamento del mattino, ieri siamo arrivati a contare addirittura 6 cambi, mi sembrano un po’ troppi se si considera che questa è la partita più importanti del girone. Secondo me Belotti è ancora il favorito in attacco. Questa nuova idea della Uefa di far disputare due partite consecutive in casa/trasferta è sbagliata, perché poi diventa un peso quando devi percorrere molti chilometri come è capitato all’Italia”.
SU VINCERE STASERA PER AFFRONTARE LE PROSSIME GARE CON PIU’ LEGGEREZZA: “Non andranno persi di vista i risultati, come ha detto anche Mancini. Esperimenti e prove sì, ma senza troppi grilli nella testa per via del ranking. Se ci saranno delle novità saranno dovute a degli exploit in campionato, come può succedere con Balotelli e Pinamonti. C’è un gruppo da plasmare perché non credo siano tutti pronti per affrontare un Europeo”.
SULLA GARA CONTRO LA FINLANDIA: “I giocatori più in palla sono Belotti e Izzo, per via dei preliminari di Europa League, insieme ai giocatori che militano nei campionati esteri. Stasera andrebbe bene anche un vittoria brutta, sporca, e pure un pareggio non sarebbe un problema. I finlandesi ci credono, sono la sorpresa del girone”.
SULLE PAROLE DI MANCINI SU BONUCCI: “Il suo è un dico/non dico, ha sicuramente omesso qualcosa, ma è comunque arrivata una mezza ammonizione a Bonucci. Mancini non le ha mandate a dire anche a Chiesa, Belotti e Bernardeschi. Il c.t. sta serrando le fila”.
