Così Sandro Sabatini nel ‘Microfono Aperto’: “Spalletti? Il suo valore non si discute ma adesso non sta attraversando un buon momento. Alcune cose di lui non le capisco, ma mi attengo ai risultati e l’Inter è in progresso rispetto all’anno scorso. Ho tanta stima di Spalletti, ma col PSV partita surreale. Se ne rendeva molto più conto il pubblico che la squadra e l’allenatore. Partita ingiustificabile. Vedo degli errori ma non sono per l’esonero. Sabato il Sassuolo sembrava forte e l’Inter debole. Non capisco perché non far giocare insieme Icardi e Lautaro. Non è un caso che l’Inter ha avuto occasioni proprio quando è entrato Lautaro. Un tentativo lo farei. Icardi? Non è facile trovare un sostituto, forse alla playstation. E’ un campione, ma se con il Sassuolo tocca 16 palloni un po’ è colpa sua, un po’ perché non è servito come di deve. Perisic? Sono sempre stato un suo difensore ma ora si è spento e bisogna prenderne atto. Zaniolo? Nemmeno la Roma sapeva chi aveva preso, sta sorprendendo tutti ed ha le caratteristiche per diventare un campione. E’ stato un grave errore di valutazione dell’Inter. Higuain? Non so se rimpiange Napoli, ma di sicuro sta rimpiangendo Sarri, l’unico ancora disposto a trattarlo come un re. I 2 anni alla Juve però non sono stati negativi. Darmian? Avrà giocato 10 partite all’anno. Tutti gli italiani che vanno in Inghilterra forse ci vanno per studiare e imparare l’inglese? Zapata? E’ sempre stato un ottimo attaccante e con Gasperini è esploso. A Napoli non se ne erano accorti. Milik? Tutti lo stanno scoprendo ma c’è voluto tempo per dargli fiducia. Koulibaly? Delle 2 giornate di squalifica, con un po’ di buonsenso una si poteva togliere. Ma la stessa riduzione andava fatta anche con lo stadio di San Siro. Muriel? Se perde 2 kg le fa sempre 2 reti a partita. Con il peso forma sembrava Ronaldo il fenomeno. Se lo tengono a stecchetta a Firenze hanno preso un campioncino”.