Una volta, se un allenatore vinceva il campionato era riconfermato. Ora se non fa il Triplete è a rischio

L’ex centrocampista della Juventus, Massimo Bonini, è intervenuto in diretta a Sportiva per commentare il momento dei bianconeri verso lo scontro diretto con il Napoli.
SULLA JUVENTUS: “Penso che non sia il momento migliore per i bianconeri, che hanno diversi infortuni, ma la Juve è sempre la Juve e nei momenti importanti è difficile che sbagli. Penso che sarà molto più difficile per il Napoli che per la Juve, che, anche se riuscisse a pareggiare, avrebbe chiuso il campionato”.
SUL NAPOLI: “E’ una squadra molto tecnica, brava a saltare l’avversario nell’uno contro uno. Davanti ha Insigne e Mertens, che non sono forti fisicamente o potenti, ma possono mettere in difficoltà Bonucci e Chiellini, che hanno caratteristiche fisiche diverse. Sono molto bravi ad acquistare giocatori, magari non di prima fascia, ma molto tecnici: va dato merito alla programmazione della società. La vera forza è Ancelotti, che sa gestire e sfruttare le caratteristiche dei propri giocatori”.
SU ALLEGRI: “Bisogna aspettare, perché ancora non è fuori dalla Champions League. Poi, se avrà ancora le motivazioni e la società fosse contenta, non ci dovrebbero essere problemi. Una volta, quando un allenatore vinceva il campionato era riconfermato, ora se non fa il triplete è a rischio… Penso che non ci dovrebbero essere problemi per la sua conferma alla Juve”
SULLA GARA CONTRO L’ATLETICO: “Percentuale di qualificazione della Juve? 50%, perché in fase offensiva ha un potenziale incredibile. L’Atletico è una squadra rognosa, che difende molto bene ed è micidiale nelle ripartenze: ci vorrà una partita perfetta
“.
SUL CENTROCAMPO: “Non penso che manchi qualcosa, magari Pjanic non è al 100%. Purtroppo Khedira e Cuadrado si sono infortunati e all’Atletico Madrid non si può regalare niente”

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