Nel microfono aperto di Radio Sportiva, il nostro Ciro Venerato ha risposto alle domande degli ascoltatori.
SUL NAPOLI – “Llorente è fisicamente ancora valido ma è un giocatore di complemento: se la giocherà con Milik e Mertens ma partirà dalle retrovie. Lo paragonerei all’Altafini della Juventus, che decideva le partite dalla panchina”
SULLA JUVENTUS – “La Juventus grazie a Sarri ha recuperato Higuain, dandogli certezze che non aveva. L’anno scorso non è stato giudicabile, è andato controvoglia al Milan, poi al Chelsea è entrato in un gruppo già collaudato. Fra Icardi e Higuain prendo il Pipita. Sarri è una persona intelligente, riuscirà a gestire anche una rosa ampia anche se alcuni giocatori non fanno più parte del progetto tecnico: trovo antipatico mettere in dubbio le capacità gestionali di Sarri che è un uomo di grande spessore anche culturale”
SU POLITANO – “Politano per me è un’ala da 4-3-3, non può fare l’esterno nel 3-5-2 come Candreva: Conte dovrà lavorarci ma si è opposto alla sua cessione quando la Fiorentina ha fatto un’offerta importante quindi non lo ha bocciato”
SU DONNARUMMA – “Donnarumma è il miglior portiere italiano dopo Zoff e Buffon, quindi se gioca ai suoi livelli è il titolare della nazionale e non ce n’è per nessuno”
SULLA FIORENTINA – “Il mercato della Fiorentina è stato positivo, l’unico mio dubbio è sull’allenatore: è un Montella diverso rispetto al passato, amavo quello della prima Fiorentina e del Catania, mentre dalla Sampdoria in poi non mi ha più convinto”
SUL PARMA – “Il Parma deve innanzitutto fare i punti necessari per salvarsi, poi potrà divertirsi: secondo me potrà fare un buon campionato, ma non so se è pronto per l’Europa”
SU NKOULOU – “Nkoulou ha sbagliato, credo sia stato rimbrottato da Cairo ma tutto ha una fine e credo che la fine arriverà con un confronto fra le due parti al termine del quale i tifosi del Torino rivedranno il giocatore ammirato lo scorso anno”
SUL MILAN – “Giampaolo mi piace sia come allenatore che come uomo, sa inventare calcio e quindi mi aspetto tutto il bene possibile: credo che dopo gli ultimi acquisti l’abito del Milan potrebbe essere un 4-3-3 con Suso e Rebic sulle fasce e Piatek centravanti”
SULLA SAMPDORIA – “La Sampdoria è meno forte dello scorso anno, si sta pagando l’incertezza societaria: quando si sta per cambiare proprietario sono tutti un po’ tesi. L’unico vantaggio è che ha un allenatore serio e preparato come Di Francesco, ma la situazione è difficile”
