Aldo Vitali, Direttore di TV Sorrisi e Canzoni e grande tifoso nerazzurro, ha raccontato a Sportiva le sue sensazioni sulla squadra di Conte:
Su Moses: “Un pupillo di Conte, un nome che ha voluto il tecnico e che non era nei piani iniziali di mercato. La presenza di Conte è una garanzia per tutti quelli che l’Inter contatta: il nome del tecnico accresce il blasone”.
Su Lecce-Inter: “A Lecce ho visto una squadra con 9 giocatori davanti alla porta e brava a ripartire. Lì l’allenatore può fare fino a un certo punto, ci volevano maggiore inventiva e coraggio”.
Su Eriksen: “L’anno scorso era stato un tormento per l’Inter con il Tottenham. Sarebbe un elemento ottimo nel centrocampo, può dare qualcosa che ancora non c’è oltre alla conclusione e ai calci piazzati”.
Su Giroud: “Non è uno particolarmente prolifico, ma può fare comodo. Sicuramente è un’alternativa migliore di Politano. Esposito è un ragazzino ma deve crescere ancora”.
Su Vecino: “Un giocatore particolare, faceva delle partite orrende e poi con un gol pazzesco giustificava tutto. Non mi è mai sembrato un giocatore importante per l’Inter e non ha le caratteristiche del grande centrocampista”.
