Così Bruno Longhi a Radio Sportiva su Roma-Porto di Champions League: “Dobbiamo cercare un aggettivo per Zaniolo. Ricorda per possanza atletica, fisicità e corsa Netzer. Dzeko sa sempre come liberarsi dall’avversario, ha una tecnica da mezzapunta, siamo al cospetto di un grande giocatore, Il lavoro che fa per la squadra non lo fa nessun altro centravanti in Serie A, forse nel mondo. Zaniolo ha il physique du rôle per giocare queste partite ed essere titolare, Kluivert invece ha bisogno di partite su misura”.
