Una nuova ‘battaglia dei sessi’ per il tennis, oltre cinquant’anni dopo il mitico incontro tra Billie Jean King e Bobby Riggs. A lanciare l’idea è Nick Kyrgios, estroverso tennista australiano che nelle ultime stagioni si è fatto notare più per le sue uscite che per i risultati. A far scalpore è che l’avversaria potrebbe essere la n.1 del tennis femminile, la bielorussa Aryna Sabalenka. “Sabalenka e io stiamo pensando di organizzare una nuova ‘battaglia dei sessi’ entro l’anno”, ha detto all’emittente britannica TalkSport Kyrgios, 30 anni e 1,93 metri di statura contro il metro e 82 della Sabalenka.
Nel 1973, la sfida tra l’allora numero 2 del tennis mondiale femminile, King, e il 55 enne Riggs che aveva dichiarato di poter battere le migliori tenniste nonostante l’età, segnò un’epoca: vinse King, diventata anche per quello icona del tennis delle donne. “Penso di avere ancora abbastanza varietà e talento per battere Sabalenka, ma lei è agguerrita e al momento sono nervoso”, ha detto Kyrgios.
L’idea è un incontro da disputare a fine anno a Hong Kong con regole speciali: il campo di Aryna sarebbe leggermente più piccolo e a Kyrgios sarebbe consentito un solo servizio. “Ma lei è feroce, è quasi spaventosa – ha ammesso l’australiano – Aryna ha la capacità di diventare una delle migliori giocatrici della storia, senza dubbio. Ciò che amo di lei e ciò con cui mi identifico è il fatto che lei è molto diversa dentro e fuori dal campo”. Il dado è tratto e la “battaglia dei sessi 3.0” sembra poter diventare realtà.