Meraviglioso Jannik Sinner: l’azzurro vince il decimo titolo in carriera (come Adriano Panatta), battendo ancora una volta Daniil Medvedev al termine di una finale storica, durata 3 ore. In una durissima battaglia fisica e di nervi, l’altoatesino è rimasto ancorato al match nei momenti di difficoltà, chiudendo grazie al break nel sesto gioco del terzo set
