Il match è di Sinner. 6-3 2-6 6-3 lo score, in due 2 ore e 28 minuti. Grande prova di forza mentale, grinta e resilienza da parte di Sinner, nonostante non fosse al meglio della forma. L’azzurro commette infatti 42 errori non forzati, a fronte dei 55 del croato. Jannik aspetta ora il vincente tra il qualificato Ruusuvuori e Otte. Con il finlandese, Sinner ha vinto tutti gli scontri diretti (3), sempre negli Stati Uniti (l’ultimo a Miami, salvando tre match point), mentre non ha mai incontrato Oscar Otte.
