Sul terreno tedesco l’allievo di Darren Cahill e Simone Vagnozzi ha già raggiunto nel 2023 i quarti di finale, tuttavia nella giornata di martedì 18 giugno avrà di fronte un avversario di livello come l’olandese Tallon Griekspoor, reduce dalle semifinali di s’Hertogenbosch e di conseguenza già rodato su un terreno simile. Nei quattro precedenti Sinner ha sempre avuto la meglio, anche se a volte ha dovuto faticare come si può vedere dall’ultimo incontro andato in scena a Miami lo scorso marzo con l’olandese in grado di strappare un set all’azzurro.
La tipologia di gioco era diversa però, visto che in passato si sono sempre confrontati sul cemento o sul sintetico, motivo per cui l’erba potrebbe paradossalmente avvantaggiare Griekspoor. Sinner non sembra però scoraggiato e guarda con fiducia alla prima sfida da numero 1 al mondo: “Sarebbe davvero speciale vincere qui ad Halle, anche se giocando soltanto due tornei all’anno su questa superficie non è semplice. È difficile adattare gli spostamenti all’erba, soprattutto contro avversari già rodati, ma spero di far vedere al più presto del buon tennis”.
Insieme a lui in Germania saranno presenti Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli, rispettivamente opposti nella giornata di lunedì 17 giugno contro il serbo Miomir Kecmanović e il polacco Hubert Hurkacz, mentre il giorno successivo ci saranno Luciano Dardieri e Matteo Berrettini, inseriti contro il tedesco Jan-Lennard Struff e l’americano Alex Michelsen. Il 22enne di origine argentina si è imposto nel weekend nel Challenger di Perugia guadagnando così sette posizione nella classifica ATP e issandosi al trentaquattresimo posto, mentre il 28enne romano ha sfiorato l’impresa a Stoccarda portandosi però così al sessantacinquesimo posto della graduatoria.