Jannik Sinner non ha più parole per rispondere all’abbraccio del Pala Alpitour: “È stata una partita molto molto difficile. Mi avete dato un calore, un’energia incredibile, una cosa pazzesca”, dice ancora in campo. Un match partito col servizio non troppo tirato a lucido: “Ho cercato di essere un po’ più aggressivo soprattutto nel terzo, lui tirava molto forte. Alla fine ho trovato la soluzione giusta, ho servito molto meglio e adesso andiamo avanti, vediamo domani come va”.
La pressione è un privilegio, lo dice anche oggi, dopo aver eliminato il n.3 del mondo: “Non è un problema gestire la pressione, certo, quando giochi in casa forse c’è più attesa ma l’ondata di affetto delle persone è davvero una spinta fortissima, per me vuol dire tanto”.