Ma perché ci avete svegliato? Una secchiata di acqua ghiacciata interrompe con violenza il sogno di Jannik Sinner e dell’Italia del tennis proprio quando sembrava si trasformasse in realtà. La semifinale era proprio lì, a un solo set. Si poteva toccare. Peccato che a un certo punto, come già ha saputo fare in passato (Musetti e Tsitsipas, ricordate Parigi?) Djokovic abbia iniziato a fare il Djokovic e Sinner abbia cominciato a patire, anche mentalmente, lo strapotere del campione di 20 Slam capace di rimontare e chiudere 5-7 2-6 6-3 6-2 6-2
