La vittima diventa unico colpevole”, così l’Inter ha commentato in una nota il ricorso respinto contro la squalifica di Lukaku. Il belga aveva ricevuto una doppia ammonizione nella semifinale d’andata di Coppa Italia con la Juve. Il secondo cartellino era scaturito dall’esultanza dopo il gol (su rigore) dell’1-1: indice davanti alla bocca e mano destra a simulare il saluto militare. L’arbitro aveva giudicato questo gesto provocatorio. L’attaccante salterà la sfida di ritorno, in programma a San Siro il 26 aprile.
